La Carega o Cajega è uno scoglio che si erge a pochi metri dalla costa, in mezzo al mare, poco prima della baia di Paraggi.
A forma di sedia è lì da sempre, forse.
Era sormontata da circa 80 anni da un alberello improbabile, un pino di aleppo, che affondava le sue radici nella roccia di puddinga di cui è composto lo scoglio.
Ed è proprio questo alberello che rendeva la Carega ancora piu’ unica e caratteristica.
Si dice che la “vera” Carega sia lo scoglio alla sua sinistra, che offre infatti il suo profilo a forma di carega all’osservatore che arriva dal mare, ma ormai il tempo ha incoronato “carega” lo scoglio che vedete nelle fotografie.
È un punto di riposo e di vedetta per gabbiani e, soprattutto, per i cormorani che spiegano al sole le loro ali dopo la caccia subacquea.
La Carega non è una meta , ma rende unico la passeggiata che da Santa Margherita Ligure porta a Portofino, attraversando piazza lunga, la Cervara, la baia di Paraggi, la spiaggia di Niasca.
Quando ero ragazzo, avrei voluto tuffarmi dalla sua cima. Allora non c’era ancora la passerella che oggi permette di passeggiare lungo la costa senza il pericolo delle auto. L’accesso agli scogli era un po’ bizzarro, ma una volta scavalcato il muretto si riusciva a scendere fino al mare. Allora studiavo la via migliore per scalare la carega e arrivare fino all’albero. Da lì mi sarei tuffato. Un volo di piu’ di 10 metri. Di testa o di piedi ? C’era chi lo faceva di testa ed io lì ad ammirare la loro imprudenza che ai miei occhi si trasformava in grande coraggio, limitandomi a tuffarmi dal muretto sopra la piattaforma di Paraggi.
Per me la Carega rappresenta il concetto di mare e di vita allo stesso tempo: uno scoglio immobile, anche se sferzato da vento e onde violente; Impassibile ai viandanti, ma sempre elegante e ordinato e accogliente per gli ospiti pennuti o per gli inquilini stanziali come il suo amico albero. Beh, tutto questo ha attirato e attira tuttora la mia attenzione. E non solo la mia. La Carega è lo scoglio e il luogo più ammirato e fotografato del Tigullio.
Dal 22 Gennaio 2021 l’alberello , il Pino della Carega, non c’è piu’. Una sventolata l’ha spezzato. L’albero era già morente a causa della violenta mareggiata del 29 Ottobre 2018 (la mareggiata del secolo).
Oggi però lo scoglio della Carega si è ripreso la sua posizione da protagonista ! …sempre ammirevole.
In questa galleria le fotografie piu’ significative della mia collezione.